Index of Intergenerational Justice (IJI) - 2025

Italian version below
What the Index is
The Index of Intergenerational Justice (IJI) is a multidimensional assessment of fairness between age groups across 19 EU countries. It compares how younger adults (25–34) and older adults (55–64 for labour-market indicators; 65+ for broader measures) are doing today—a “snapshot” designed to inform current policy.
The Index covers four pillars:
  • Economic Fairness (poverty, unemployment, contract stability, wages, housing, financial resilience)
  • Access to Essential Services (healthcare, non-pension transfers, environmental quality, safety, digital access)
  • Relational Equality (social connectedness, close networks, discrimination, mental well-being)
  • Political Equality (voice, interest, voting, party identification, manifesto saliency on age topics, age representation in parliaments)
 
Why this project
Europe’s rapid ageing and low fertility have altered the balance between generations, straining pensions, healthcare and long-term care. The IJI translates that concern into an operational instrument to spot where the social contract falters and how to repair it.
Executive Summary (EN, PDF)
Key messages (from the Executive Summary)
  • Intergenerational fairness is multidimensional: redistribution alone cannot secure justice if representation and recognition remain unequal.
  • Younger adults face labour-market insecurity and housing barriers, while advantages in economic and political spheres tend to concentrate among older citizens in many countries.
  • Strengthening opportunities for youth and safeguarding dignified care for older adults are mutually reinforcing, not zero-sum.
 
The team
Authors: Vincenzo Galasso (Bocconi University); Anna Elisabetta Galeotti (Università del Piemonte Orientale); Asya Bellia (Bocconi University); Enrico Biale (Università del Piemonte Orientale); Carlo Burelli (Università del Piemonte Orientale); Davide Pala (Università del Piemonte Orientale); Cristobal Ruiz-Tagle Coloma (Universidad Finis Terrae, Chile); Laura Santi Amantini (Università del Piemonte Orientale); Gloria Zuccarelli (Università del Piemonte Orientale).
 
Funding & Acknowledgements
Developed within Age-It – Ageing well in an ageing society (PE0000015), funded by the National Recovery and Resilience Plan (Next Generation EU). Views are those of the authors and not necessarily of the EU or the European Commission.
 
Contact
For media or research enquiries: baffi@unibocconi.it
Indice di Giustizia Intergenerazionale (IGI) — 2025
Cos’è l’Indice
L’Indice di Giustizia Intergenerazionale (IGI) è una valutazione multidimensionale dell’equità tra gruppi di età in 19 paesi dell’Unione Europea. Confronta la condizione dei giovani adulti (25–34 anni) e degli adulti più anziani (55–64 anni per gli indicatori del mercato del lavoro; 65+ per le misure più generali), offrendo una “istantanea” della giustizia tra generazioni, utile per orientare le politiche attuali.
L’indice si articola in quattro dimensioni:
  • Equità economica (povertà, disoccupazione, stabilità contrattuale, salari, abitazione, resilienza finanziaria)
  • Accesso ai servizi essenziali (sanità, trasferimenti sociali non pensionistici, qualità ambientale, sicurezza, accesso digitale)
  • Uguaglianza relazionale (connessioni sociali, reti di sostegno, discriminazione, benessere mentale)
  • Uguaglianza politica (voce, interesse politico, voto, identificazione con i partiti, attenzione generazionale nei programmi, rappresentanza anagrafica nei parlamenti)
 
Perché questo progetto
L’Europa sta vivendo un rapido invecchiamento demografico e tassi di natalità in calo. Ciò altera l’equilibrio tra generazioni e mette sotto pressione pensioni, sanità e assistenza a lungo termine. L’IGI traduce questa sfida in uno strumento operativo per individuare dove il contratto sociale tra generazioni si rompe e come possa essere rafforzato.
Executive Summary (IT, PDF)
Messaggi chiave
  • La giustizia intergenerazionale è multidimensionale: la redistribuzione economica non basta se la rappresentanza e il riconoscimento restano diseguali.
  • I giovani adulti affrontano instabilità lavorativa e difficoltà abitative, mentre in molti paesi gli anziani concentrano i vantaggi economici e politici.
  • Investire sui giovani e sostenere gli anziani non è un gioco a somma zero: sono obiettivi complementari che rafforzano la coesione e la sostenibilità sociale.
 
Il team
Autori: Vincenzo Galasso (Università Bocconi); Anna Elisabetta Galeotti (Università del Piemonte Orientale); Asya Bellia (Università Bocconi); Enrico Biale (Università del Piemonte Orientale); Carlo Burelli (Università del Piemonte Orientale); Davide Pala (Università del Piemonte Orientale); Cristóbal Ruiz-Tagle Coloma (Universidad Finis Terrae, Cile); Laura Santi Amantini (Università del Piemonte Orientale); Gloria Zuccarelli (Università del Piemonte Orientale).
 
Finanziamento e riconoscimenti
L’Indice è stato sviluppato nell’ambito di Age-It – Ageing well in an ageing society (PE0000015), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con fondi Next Generation EU.
Le opinioni espresse sono esclusivamente degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell’Unione Europea o della Commissione Europea.
 
Contatti
Per informazioni stampa o richieste di collaborazione: baffi@unibocconi.it
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